ARTE FIERA OFF di Bologna

Nell’ambito dell’ARTE FIERA OFF di Bologna si segnala la mostra tutta al femminile “Il Filo d’Arianna” a cura di Marco Testa. Nell’evento, che avrà luogo presso la storica Torre Prendiparte, saranno presentati i lavori “LOVERS” e “FUORI DAL CORO” dell’artista Mariarosaria Stigliano.

TORRE PRENDIPARTE – Bologna, Via Sant’Alò, 7
22 – 26 gennaio 2009
orario: 17,00 – 23,00
Vernissage: 22 gennaio 2009
Ore 18.00

LOVERS tecnica mista su cartone 110cmX300cm 2009 di Mariarosaria Stigliano
LOVERS tecnica mista su cartone 110cmX300cm 2009

Quella offerta è una mostra tutta al femminile, dove il filo – che si snoda e lega le singole Arianne – è l’Arte: fil rouge che guida dentro il labirinto delle emozioni e ne fa uscire più complessi, più articolati, più ricchi emotivamente.

Come Teseo, grazie a un atto d’amore (il filo d’Arianna), si è liberato dalla propria bestialità terrena (il Minotauro) e dalla prigione (il Labirinto), così grazie all’Arte i visitatori affronteranno, vivendole, le proprie emozioni, districandosi in quel groviglio di sentimenti che la società contemporanea tende ad imprigionare e omologare. Una rilettura del mito di Teseo e Arianna ha indotto, dunque, a interpretarlo non come mito di abbandono, bensì di liberazione e crescita, perché Arianna stessa riesce a liberarsi dalle proprie costrizioni familiari grazie all’amore per Teseo, aiutando l’uomo a liberarsi da una condizione di prigionia e servitù.

FUORI DAL CORO tecnica mista su carta intelata 49x100 cm 2008 di Mariarosaria Stigliano
FUORI DAL CORO tecnica mista su carta intelata 49×100 cm 2008

Le artiste saranno presenti in mostra ognuna con il proprio linguaggio, ognuna con le proprie emozioni, che siano esse d’ansia o d’amore, paura o gioia. Tutte, comunque, permetteranno con il loro “filo” l’opportunità di un riscatto emotivo, perché L’Arte è atto di amore, di complicità; l’Arte è fertile, generatrice di creatività e, in quanto tale, in primo luogo Donna creatrice.

La scelta dello spazio espositivo non è casuale: la splendida Torre Prendiparte in Bologna, seconda per altezza dopo quella degli Asinelli, si presta ad essere non solo contenitore, ma protagonista della mostra. Il fascino di nove secoli dalla sua costruzione è ancora intatto. L’atmosfera della Torre diviene così componente fondamentale: l’aspro carattere di inespugnabile fortilizio medioevale la fa divenire componente centrale del mito, antico e nuovo Labirinto. Altrettanto lo sarà la Torre della Rocca degli Albornoz di Narni, dove la mostra proseguirà il suo viaggio dal 7 febbraio al 1 marzo 2009.

Autori: Carruzzo Françoise, Ciuffetelli Caterina, Inzaina Tamara, Julius Kaiser & Kyrahm, Elisabetta Pizzichetti, Ivana Puljic, Virginia Ryan,, Roberta Ubaldi, Mariarosaria Stigliano.